Inserita in Sport il 11/03/2019
da Direttore
Acqua & Sapone Roma Volley Group - Sigel Marsala Volley: 3-1 [25/20; 22/25; 25/22; 27/25] 5^GIORNATA POOL SALVEZZA A2
Beffardo stop esterno per Marsala che arresta la sua corsa nel lotto "Salvezza" di A2 dopo aver raccolto nell´ultimo mese la bellezza di quattro risultati utili che le sono valsi 10 punti aggiunti alla propria classifica. Al PalaDiFiore si respira aria da ultima spiaggia e tensione agonistica ai massimi livelli. Alta infatti la posta in palio come del resto è stato nel match di andata al PalaBellina, dove la maggior pressione la aveva la compagine che giocava in casa obbligata a dare un segnale di risveglio e tutte le contendenti. Per rientrare nei giochi salvezza la squadra di Micoli ha un solo risultato: la vittoria. Gli intenti bellicosi della vigilia di Percan e compagne portano in dote con risultato intermedio tre punti con la complicità di una Sigel la cui prestazione è stata a due facce e completamente nel pallone dalla metà in poi del quarto set che si è poi rivelato l´ultimo giocato. Ma spesso nel volley gli scambi di una partita segnano nel bene e nel male gli sviluppi futuri. In una frazione di secondo quanto la durata di un´azione si puó decidere tutto e, l´esperienza lo insegna, anche una stagione. Per la quinta giornata di Pool Salvezza (questi i parziali: 25/20; 22/25; 25/22; 27/25) si sono dati vita a quattro atti durante il quale si sono avute azioni belle e continuate con le difese brave e guardinghe a chiudere ogni tipo di varco. Prolifiche le due fuorimano di quest´incontro: Percan e Taborelli.
Nel primo set vige estremo equilibrio fino all´8-7 e con la debuttante Caracci particolarmente attiva. Scappa Roma Volley Group mettendo tra essa e le nostre atlete sei punti di divario per arrivare al 10-16. Per Marsala a tenere alta la bandiera in questa fase è capitan Angeloni da consentire a Marsala di accorciare ancora di qualche punto Nonostante ciò, affronta un solido finale con Scacchetti a dettare ritmo e gioco. 25-20 il finale. La seconda frazione è l´unica vinta da Marsala che va avanti nel punteggio a partire dal 9-10 dove si verifica lo strappo (quattro punti break a zero per le sigelline, con la sterzata data al set incrementata anche grazie a un ace di Salvestrini che era subentrata a capitan Angeloni) e non ci sarà spazio e modo per essere ripreso. Micoli si gioca la carta Quarchioni, la quale resterà in campo pure nei due giochi finali, per Saccomani. Con Taborelli e Angeloni sugli scudi Marsala si dirige verso l´accaparramento del parziale. Termina 22-25 con la firma sull´ultimo punto della statunitense Schwan. Il terzo è sulla stessa falsariga del primo. Inizio incerto fino al 5-5 (punto che ristabilisce la paritá è di Cosi, ndr) con nessuna delle squadre che scatta avanti. Poi si materializza il break con Percan e Busolini con Roma che mantiene a debita distanza la Sigel (ai passaggi intermedi 5-8 e 13-15). Dopo un finale punto a punto con la Sigel dietro ma non spenta, Roma fa comunque valere il vantaggio di quei due/tre punti creati in precedenza e si aggiudica il singolo atto per 25/22. Eloquente e determinante poi per la sconfitta delle sigelline cosa accade nel quarto. Sprint la partenza di Marsala che lascia Roma e il pubblico di stucco. Sfruttando l´ottimo turno al servizio di Taborelli portata continuamente dalla linea dei nove metri Marsala si invola subito sull´1-8. I punti, invece, del 2-9 e del 2-10 sono rispettivamente una pipe della Angeloni con un attacco da seconda linea e un punto a muro di Avenia. Diventano addirittura 10 le lunghezze di vantaggio che la squadra allenata da Aiuto puó vantare sulla Acqua & Sapone: 5-15 con più di un attacco dal centro vincente di Gabrieli. Saccomani rientra per Quarchioni. Poi cominciano a vacillare le certezze ospiti e viene permesso a Roma, spinto dal suo sportivissimo pubblico, di rientrare in partita. Il recupero è di quelli importanti ed è un piccolo assaggio di ciò che accadrà qualche scambio dopo: sette punti a zero senza battere ciglio. Punteggio che muta sul 12-15 e timeout Sigel. Fino al 15-19 a condurre è la Sigel che se ne va in bambola nel finale, sul più bello. Roma tenuta per mano dal capitano e opposto Sonja Percan arriva a fare un break di quattro a zero. 19-19 col pubblico di casa che si infiamma. Tarda ad essere riconquistato il cambio palla ed è congelato il rientro di Gabrieli che non può ancora fare rientro. Aiuto, visto l´andazzo, cambia in regia: Turlá per Avenia. Riportato avanti Marsala sul 20-19 con Taborelli, subito annullato da Cvtenic. Con Busolini incaricata due volte del servizio Roma passa davanti per la prima volta nel set: 20-22. Avenia nuovamente in campo e cambio chiuso da Marsala sul 23-21 (punto di Taborelli) Incandescente il finale e vi sarà necessità dei vantaggi. L´opposto milanese della Sigel annulla due match-ball alle locali: 24-24. Gabrieli risponde al punto di Percan ed é 25-25. La stessa è protagonista del timbro del 26-25. Chiude la pratica Lea Cvtenic su muro e fuori per il definitivo e per certi versi sorprendente 27-25.
Tabellino. Acqua & Sapone Roma Volley Group - Sigel Marsala Volley: 3-1 [25/20; 22/25; 25/22; 27/25]
Acqua & Sapone Roma Volley Group: Busolini 11, Scacchetti 2, Cvetnic 22, Caracci 9, Percan 20, Saccomani 12, Negretti (L), Quarchioni 1, Oggioni. n.e.: De Luca Bossa. Coach: Micoli; vice: Tarquini
Sigel Marsala Volley: Angeloni 12, Gabrieli 16, Taborelli 24, Schwan 8, Cosi 3, Avenia 3, Ameri (L), Salvestrini 1, Luzzi, Turla’. n.e: Vaccaro (L), Donarelli. Coach Aiuto; vice: Amadio
Arbitri: Alessandro Noce di Frosinone e Andrea Rossetti di Ancona.
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